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giovedì 23 luglio 2015

UNA RIFLESSIONE DI VITA DI FRANCA VELLA

UNA RIFLESSIONE DI VITA
 La prova più dura che ci mette difronte all'instabilità e alla provvisorietà della vita è la perdita di una persona cara di un amico  o di un conoscente ....ieri vedere su un manifesto un ragazzo della mia leva che conoscevo da una vita mi ha scioccata....se n'è andato all'improvviso....oggi la mia amica Silvana Romania....penso.... tanta gente vive la vita come uno stato di eternità....crede di dominare il mondo e non si rende conto ...di quando siamo provvisori....e che niente è nelle nostre mani....ho visto persone perdere pezzi importanti di vita e sentirmi dire dopo pochi mesi è tutto a posto.....come si fa a dimenticare e a cancellare nel giro di pochi mesi....la vita è vero continua ma anni di vita in comune archiviati nel giro di un anno è inconcepibile .....per me e'allucinante Ci vuole rispetto....quel rispetto che tutti dovrebbero conoscere....la vita continua è vero....ma non si può cancellare con un colpo di spugna coloro che ci sono stati vicini e ci hanno voluto bene....mio padre sono otto anni che se n'è andato e mi manca come il primo giorno....sono anni che un terribile incidente mi ha privato dei miei più cari amici.....Ale ha chiuso gli occhi e la sua ragazza e 'da quel giorno che ha girato le spalle ai rumori della vita...ho messo anni ha capire e ha giustificare la sua scelta di vita.....Il vero amore va oltre la salute e oltre la vita....quando ami ami e basta...non ci sono ne giustificazioni ne attenuanti.....la vita e' una splendida fiamma che brilla ma basta un soffio per spegnerla...noi possiamo semplicemente vivere e non dimenticare....FRANCA VELLA 23/07/2015

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