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giovedì 27 novembre 2014

LE MIE RIFLESSIONI LAVORATIVE DI FRANCA VELLA

Quando lavori è normale ubbidire agli ordini dei superiori...non è normale constatare che in fondo sei l'unica a doverlo fare...sostituisci una certa persona ma non sei adatta a quel lavoro e ti fanno fare di tutto meno quello per cui sei stata assunta....non fai un giorno di mutua e ti accorgi che gli altri stanno in mutua come andassero in vacanza....capita una sostituzione...chiedi per favore di non spostarti uno perché ho dei problemi di orario con la famiglia due ho cinque fratture in una caviglia e se posso evito da fare molte scale nell'orario di lavoro....dove sto lavorando ci sono scale comode e anche un ascensore...dove devo andare ci sono scale ripide e per arrivarci c'è pure una salita...farla ogni tanto va bene ma regolarmente no...avevano altro personale da mandare....invece ci devo andare io...se mi rompo di nuovo sono cavoli amari per me...posso fare tutto ma devo evitare cose che mettano a repentaglio la mia incolumità...cammino faccio sport....ma salite e scale ripide cerco di evitarle...non ho mai approfittato di questo facendomi fare certificati medici...credevo bastasse parlarne....non mi sono mai tirata indietro nel fare le cose...ma pare che questo non basti....Non basta essere onesti e saper fare le cose...le tue esigenze non esistono ...esistono solo le esigenze di chi fa giorni o mesi di mutua come nulla fosse...mettendo nei casini chi lavora con onestà e coerenza....e si accorge sempre di non avere mai voce in capitolo e di essere di troppo...Io sono sola a mandare avanti la casa e la famiglia se mi capita qualcosa a chi mi rivolgo?.....A chi avevo chiesto il piacere di non spostarmi....FVELLA
FRANCA VELLA

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