Siamo equilibristi e camminiamo da quando nasciamo su un filo sottile e invisibile,sul quale, passo dopo passo,nel breve spazio di pochi millimetri avanziamo lentamente consci del pericolo di cadere nel vuoto,non protetti da nessuna rete....Sappiamo il punto da cui partiamo,ma non quello in cui dobbiamo arrivare.....è una danza leggere,unica e pericolosa....
A volte si cade e si precipita senza potersi riprendere....a volte la nostra caduta si ferma su un provvidenziale ostacolo di fortuna.....altre volte riusciamo a trovare un appiglio...
Non possiamo non camminare su quel filo e dobbiamo cercare di superare lo spazio che ci separa dai due punti....quello di partenza e quello di arrivo......senza guardare il vuoto sotto di noi....con attenzione....pazienza,buona volontà e soprattutto tanto cuore....
FRANCA VELLA 2/09/2014
FRANCA VELLA
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